martedì 25 gennaio 2011

un nanetto meraviglioso



"Eravamo a Barcellona, con la guerra civile che imperversava, nel 1936. Per gli italiani non era facile, sospettati automaticamente di essere spie fasciste.
Una mattina si ferma, davanti al nostro portone, un furgoncino dei repubblicani antifascisti. Dal furgoncino scendono in quattro e si avvicinano alla porta. Noi eravamo molto spaventati, ma come erano arrivati, i repubblicani se ne andarono senza neanche bussare.
Allora uscimmo, e sul muro di fianco alla porta trovammo questa scritta, in rosso: "Non toccate questa casa, appartiene a Maria Montessori, amica dei bambini".


(Raccontata dal figlio di Maria Montessori, Mario)

1 commento:

gufo ha detto...

fa venire il groppo in gola, neh?