martedì 4 maggio 2010

Esattamente il contrario



Ci sono dei libri che mi fanno venire voglia di essere una professoressa di italiano.
Li leggo e penso Ah, se avessi una classe mia, questo sarebbe il libro che farei leggere. Di cui leggerei dei pezzi. Che porterei avanti durante l'anno, capitolo per capitolo.
Adesso però ho trovato il libro perfetto.
E' perfetto perchè basta un'ora di lezione per leggerlo tutti insieme.
Oppure può essere un compito, anche da un giorno all'altro, per quanto è breve, per quanto è veloce, per quanto è scorrevole.
Perchè poi non è proprio un libro. E' la trascrizione del discorso fatto da Paolo Nori a Cracovia alle classi che partecipavano all'iniziativa della Fondazione Fossoli "Un treno per Auschwitz".
Si chiama Esattamente il contrario, è appena uscito per Drago edizioni.

E' il libro perfetto per la lezione del Giorno della Memoria.
Ma anche per qualsiasi altro giorno.
E' bellissimo.
E se siete professori.
Se anche non pensate che possa andare bene, una proposta così, all'interno del vostro complicato programma di lezioni, almeno leggetelo voi.
Ci vuole il tempo di un lavatrice.
Ed è un libro a effettosberla
Che nel 2010, scusatemi se è poco.